
Visite di gruppi
Gruppi e comitive possono visitare il Museo e l'area archeologica Cavellas, su prenotazione, anche in orari diversi da quelli di apertura. È prevista anche la possibilità di visite guidate in inglese e francese. Sono inoltre stati progettati appositi percorsi guidati per persone cieche o ipovedenti.
Per tutte le informazioni e i costi contattare i servizi educativi del museo: info@museocavellas.it, cel. 3297197870
Attività didattiche
Visite guidate
Punto di partenza delle nostre proposte educative è sempre una visita guidata, condotta in maniera interattiva e adeguata ai diversi target di età, per conoscere le sedi museali o l’ambiente esterno, a seconda del percorso scelto.
Laboratori per bambini
Per approfondire le tematiche affrontate, è sempre possibile abbinare alla visita guidata anche un’attività pratica. Scopri tutti i nostri laboratori!
Lezioni e approfondimenti
Su richiesta specifica da parte degli insegnanti, sviluppiamo lezioni e progetti da svolgersi sia a scuola che presso le sedi museali, dedicati agli ambiti di ricerca oggetto di studio da parte del Museo.
.Laboratori




Speciale infanzia: I segreti del lago
Questa proposta vuole introdurre i più piccoli alla conoscenza del contesto dei laghi di Endine e di Gaiano. Presso il Museo i bambini potranno scoprire quanto sia ricco di vita l’ambiente lacustre: le specie animali e vegetali che popolano l’acqua e le sponde, ma anche il modo in cui l’uomo ha utilizzato nei secoli le risorse naturali che questo particolare habitat può fornire. I bambini avranno inoltre la possibilità di effettuare semplici analisi con lenti d’ingrandimento e microscopio e di svolgere un divertente laboratorio che ha per protagonisti gli animali del lago.
Durata dell’attività: 2 ore.
Costo: 5 euro a bambino.
È possibile integrare l’attività con un’uscita in esterno.
Botanici in erba
Il percorso presenta la botanica come scienza attraverso l’attività sul campo. Grazie ad un’affascinante esplorazione lungo il fiume Cherio e il lago di Endine, i bambini e i ragazzi potranno approfondire la conoscenza degli ecosistemi del territorio visitato e delle specie vegetali presenti al loro interno, utilizzando gli strumenti propri del campionamento botanico. A completamento del lavoro, nell’aula didattica del Museo, o anche presso la scuola, sarà possibile la creazione di un erbario quale prodotto finale riepilogativo dell’attività.
Destinatari: scuola primaria e secondaria di primo grado
Durata dell’ attività: da quattro a sei ore, suddivisibili anche in due incontri.
L’apprendista archeologo
L’attività consentirà ai bambini e ai ragazzi di approfondire la figura dell’archeologo e il suo affascinante lavoro: le sue finalità, il metodo e gli strumenti utilizzati nello scavo stratigrafico, l’importanza dell’analisi dei reperti e dell’interpretazione dei dati. Successivamente, gli studenti, suddivisi in gruppi, potranno sperimentare lo scavo archeologico, con strumenti forniti dal Museo. I reperti messi in luce saranno infine analizzati (materiale, forma, funzione..) per arrivare a un’interpretazione dello scavo e ricavare informazioni sulla vita quotidiana, le attività artigianali, le tecniche costruttive, le credenze religiose degli antichi Romani.
Destinatari: scuola primaria e secondaria di primo grado
Durata dell’attività: tre ore.
Costo: 6 euro a bambino.
Tracce: da Casazza a Spinone lungo il Cherio
Il percorso veicola la conoscenza del contesto del lago di Endine attraverso un’appassionante esplorazione guidata lungo il fiume Cherio, dal centro storico dei Molini di Colognola verso Spinone (o Monasterolo). La passeggiata didattica, che prevede l’utilizzo degli strumenti propri dell’analisi territoriale, permette di conoscere la ricchezza ambientale della zona, approfondendo in particolare: la variabilità del paesaggio, naturale e antropico, quale continuo intreccio delle risorse naturali con le attività dell’uomo (antiche e attuali); il valore di biodiversità dell’ambiente acquatico in termini di presenza di habitat differenti e interrelazioni di specie animali e vegetali. L’attività si conclude con l’analisi e la rielaborazione dei dati raccolti.
Destinatari: scuola secondaria di primo e secondo grado
Durata dell’attività: da quattro a sei ore, suddivisibili anche in due incontri.
Loan Box
L’idea della “loan box” nasce nell’ambito di un percorso condiviso dai membri della rete PAD – Percorsi Archeologici Diffusi, di cui l’area archeologica Cavellas è parte (www.pad-bg.it).
Come suggerisce il nome, si tratta di una scatola, contenente copie e rielaborazioni di alcuni dei più significativi reperti archeologici rinvenuti nella necropoli romana di Lovere, nel villaggio di Cavellas, nella villa romana di Predore o collezionati dal conte Luigi Tadini nel suo museo. I manufatti riproducono oggetti comunemente impiegati nella vita quotidiana in epoca romana (in particolare tra I e IV secolo d.C.) nel nostro territorio. Essi sono funzionali alla comprensione delle usanze e delle abitudini quotidiane degli antichi Romani in diversi ambiti, come l’alimentazione, l’abbigliamento e l’igiene personale, la scuola e la scrittura, la preghiera e i riti. Alunni e insegnanti potranno toccare con mano le copie, esperienza che non normalmente non può essere fatta in museo con i reperti originali: questo approccio diretto favorisce lo sviluppo dell’osservazione critica e della capacità di analisi, rispettando i diversi gradi di apprendimento.
Toccando gli oggetti la storia diventa reale!
L’attività può essere pensata in modo autonomo o intesa come propedeutica alla visita all’area archeologica. Sono possibili tre diverse modalità di utilizzo:
- Prestito gratuito alla scuola
- Intervento a scuola con un operatore del museo
- Utilizzo presso il museo.
Oltre alle riproduzioni dei reperti e ad un libretto propedeutico per gli insegnanti, nella scatola si trovano anche quattro schede didattiche, per condurre insieme ai ragazzi semplici e divertenti attività laboratoriali.
Consultazione catasto lombardo-veneto

Il Museo offre la possibilità agli utenti di consultare il Catasto lombardo - veneto della Val Cavallina, il catasto ottocentesco più completo, dal quale si possono ricavare informazioni sulle proprietà, sulle superfici e le colture degli appezzamenti di terra, sulla toponomastica, sui valori d’estimo.
L’accesso è fruibile, su prenotazione, attraverso il pc del Museo storico-ambientale.
Prestito
Il prestito di volumi della biblioteca specialistica è subordinata al completamento del Centro Documentazione Museale.